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Tredicesima e Quattordicesima in busta paga: a chi spettano, come funzionano e come si calcolano

Ogni lavoratore dipendente, prima o poi, se lo chiede: quando arriva la tredicesima? Ho diritto anche alla quattordicesima?
Entrambe sono mensilità aggiuntive, cioè somme extra che si aggiungono allo stipendio, ma non sono uguali né per tempistiche né per destinatari.
Vediamo insieme chi ha diritto alla tredicesima e alla quattordicesima, come si calcolano e quando vengono pagate, con un occhio alle norme aggiornate.


Che cos’è la tredicesima? E la quattordicesima?

La tredicesima mensilità è uno stipendio in più pagato in genere a dicembre, pensato per aiutare i lavoratori e i pensionati ad affrontare le spese natalizie. È obbligatoria per legge e spetta alla maggior parte dei lavoratori subordinati.

La quattordicesima, invece, non è per tutti: si tratta di un’altra mensilità extra prevista solo da alcuni Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro (CCNL) o per specifiche categorie di pensionati.

Differenze principali tra tredicesima e quattordicesima:

AspettoTredicesimaQuattordicesima
Quando viene pagataDicembreGiugno – Luglio (in base al CCNL)
A chi spettaQuasi tutti i lavoratori e pensionatiSolo se previsto dal CCNL o dall’INPS
ObbligatorietàObbligatoria per leggeSolo se prevista da contratto
CalcoloIn dodicesimiIn dodicesimi

Attenzione: sia la tredicesima che la quattordicesima fanno parte della RAL (retribuzione annua lorda). Quindi se la tua RAL è di 26.000 euro e hai 14 mensilità, il tuo stipendio lordo mensile sarà circa 1.857 euro, non 2.166.


Chi ha diritto alla tredicesima mensilità?

La tredicesima spetta a:

  • Dipendenti pubblici
  • Lavoratori dipendenti privati (tempo determinato, indeterminato, part-time)
  • Apprendisti
  • Lavoratori stagionali e domestici
  • Pensionati (INPS e altre gestioni)

Chi non ha diritto alla tredicesima:

  • Lavoratori autonomi
  • Collaboratori occasionali
  • Tirocinanti e stagisti
  • Lavoratori a progetto o parasubordinati

Quando arriva la tredicesima? Di solito viene erogata nella busta paga di dicembre, ma alcune aziende anticipano a metà mese o inseriscono l’importo nella busta paga ordinaria.


A chi spetta la quattordicesima?

La quattordicesima spetta solo se è prevista dal tuo contratto collettivo nazionale. I settori più comuni in cui è inclusa:

  • CCNL Commercio
  • CCNL Turismo
  • Industria metalmeccanica
  • Alcuni enti pubblici o ordini professionali

Anche alcuni pensionati possono riceverla, se rientrano nei limiti di reddito stabiliti dall’INPS.

 Quando si paga la quattordicesima? Tra giugno e luglio, ma dipende dal tuo contratto.


Come si calcola la tredicesima?

Il calcolo della tredicesima in busta paga è semplice: si accumula 1/12 dello stipendio lordo per ogni mese lavorato nell’anno.

Rientrano nel calcolo:

  • Ferie
  • Malattia (entro i limiti contrattuali)
  • Maternità e permessi retribuiti

Non rientrano:

  • Assenze ingiustificate
  • Straordinari non contrattualizzati
  • Congedi parentali non retribuiti oltre i limiti di legge

 Esempio: se hai lavorato tutto l’anno e hai una RAL di 24.000 euro con 13 mensilità, la tua tredicesima lorda sarà 1.846,15 euro circa.


Come si calcola la quattordicesima?

Il calcolo della quattordicesima segue lo stesso schema: si matura 1/12 della retribuzione lorda mensile per ogni mese lavorato (spesso da luglio a giugno).

Inclusi nel calcolo:

  • Ferie
  • Malattia e maternità retribuite

Esclusi:

  • Straordinari
  • Aspettative non retribuite
  • Congedi parentali non retribuiti

 Importante: dal D.Lgs. 105/2022, il congedo parentale contribuisce a maturare la tredicesima, ma non la quattordicesima.


Come si gestiscono tredicesima e quattordicesima in azienda?

La gestione di queste mensilità è affidata all’ufficio del personale o all’HR, che deve:

  • Verificare chi ha diritto alla mensilità aggiuntiva
  • Calcolare l’importo corretto in base a presenze, ferie e malattie
  • Comunicare chiaramente l’importo e la data di pagamento
  • Inserire tutto in busta paga rispettando i tempi previsti

 Per evitare errori e ritardi, molte aziende usano software di gestione HR e payroll, che automatizzano il calcolo e la rendicontazione di tredicesima e quattordicesima.

Approfondimento: La quattordicesima per i pensionati

La quattordicesima per i pensionati non è automatica come quella dei lavoratori: viene erogata dall’INPS a chi rispetta determinati requisiti anagrafici e reddituali.

Chi ha diritto alla quattordicesima sulla pensione?

Secondo la normativa vigente (art. 5, comma 1 del D.L. n. 81/2007 e successive modifiche), hanno diritto alla quattordicesima:

  • I pensionati che hanno compiuto almeno 64 anni entro il 30 giugno dell’anno in corso
  • Con un reddito complessivo annuo inferiore a 2 volte il trattamento minimo INPS

A quanto ammonta la quattordicesima per i pensionati?

L’importo varia in base a:

  • Reddito
  • Anni di contributi versati (differenziati tra lavoro dipendente e autonomo)

Esempio indicativo (valori aggiornati al 2024/2025):

  • Fino a 10.992,93 euro annui → quattordicesima tra 336 e 655 euro
  • Fino a 14.657,24 euro annui → quattordicesima ridotta (con meccanismo a scalare)

Quando arriva la quattordicesima INPS?
Generalmente viene pagata a luglio (insieme alla mensilità), ma se si raggiungono i requisiti dopo il 30 giugno, può arrivare a dicembre.

Approfondimento: Quattordicesima e dimissioni volontarie

Chi si dimette ha diritto alla quattordicesima? La risposta è , ma con alcune precisazioni.

Quattordicesima in caso di dimissioni: cosa succede?

Se presenti dimissioni volontarie prima dell’erogazione della quattordicesima (generalmente tra giugno e luglio), hai comunque diritto alla quota maturata fino all’ultimo giorno di lavoro.

La quota maturata sarà calcolata in proporzione ai mesi lavorati nel periodo utile (di solito luglio dell’anno precedente – giugno dell’anno in corso), secondo il principio dei dodicesimi.

Come viene erogata?

  • Se sei ancora in forza al momento dell’erogazione → ricevi la quattordicesima normalmente in busta paga
  • Se termini il rapporto prima → la quota maturata ti verrà inserita nel TFR o nelle competenze di fine rapporto

Attenzione: niente quattordicesima se…

  • Hai lavorato meno di un mese nel periodo utile
  • Sei un lavoratore con contratto che non prevede la quattordicesima da CCNL
  • Ti dimetti durante il periodo di prova (nessun diritto alla mensilità aggiuntiva)