L’assunzione di lavoratori disoccupati rappresenta un’importante leva strategica per le imprese italiane. Oltre a favorire l’inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro, consente alle aziende di accedere a sgravi contributivi, bonus assunzione e agevolazioni economiche, nel rispetto di requisiti e condizioni specifiche.
In questa guida completa analizziamo chi sono i lavoratori disoccupati secondo la normativa vigente, quali sono gli incentivi per le imprese e come fare domanda per beneficiarne.
Chi è considerato disoccupato ai fini degli incentivi
Secondo la normativa italiana, è considerato disoccupato il lavoratore che:
- Non ha un’occupazione retribuita;
- È iscritto al Centro per l’Impiego, con Dichiarazione di Immediata Disponibilità (DID);
- Partecipa attivamente a percorsi di formazione, orientamento o reinserimento lavorativo.
Tipologie di disoccupati che danno diritto agli incentivi
Gli incentivi all’assunzione sono previsti per specifiche categorie di disoccupati:
- Disoccupati di lunga durata: senza lavoro da almeno 12 mesi (6 mesi per i giovani);
- Giovani NEET (Not in Education, Employment or Training): tra i 15 e i 29 anni;
- Over 50 disoccupati da oltre 12 mesi;
- Donne svantaggiate: residenti in aree svantaggiate o operanti in settori con disparità occupazionale di genere;
- Percettori di NASpI o CIGS;
- Lavoratori disabili iscritti alle liste del collocamento mirato (L. 68/1999).
Perché conviene assumere lavoratori disoccupati
Le aziende che assumono lavoratori disoccupati possono beneficiare di:
- Sgravi contributivi INPS (parziali o totali);
- Incentivi economici diretti, anche a fondo perduto;
- Accesso a fondi per la formazione del personale;
- Miglioramento della reputazione aziendale attraverso l’inclusione sociale;
- Aumento della competitività, grazie a un organico più flessibile e diversificato.
Incentivi e agevolazioni per l’assunzione di disoccupati
1. Sgravi contributivi per le aziende
Incentivo Occupazione Giovani (NEET)
- Esonero del 100% dei contributi previdenziali per 36 mesi;
- Importo massimo: €8.060 annui per lavoratore assunto a tempo indeterminato;
- Valido per giovani iscritti al programma Garanzia Giovani.
Sgravio per over 50 disoccupati
- Riduzione del 50% dei contributi:
- 12 mesi (tempo determinato),
- 18 mesi (tempo indeterminato).
Incentivo per donne svantaggiate
- Riduzione del 50% dei contributi previdenziali:
- 12 mesi per assunzioni a tempo determinato;
- 18 mesi per assunzioni a tempo indeterminato;
- Richiede disoccupazione da almeno 24 mesi o appartenenza a settori/aree svantaggiate.
2. Bonus economici diretti
Bonus Giovani under 30
- Contributo fino a €6.000 per l’assunzione a tempo indeterminato di giovani disoccupati da almeno 6 mesi.
Bonus Occupazione Disabili
- Contributo variabile dal 35% al 70% della retribuzione mensile lorda;
- Durata dell’incentivo: da 12 a 60 mesi, in base alla gravità della disabilità.
Contributi regionali per l’assunzione
- Incentivi a fondo perduto per l’assunzione di disoccupati o soggetti fragili;
- Gestiti da Regioni e Province Autonome, con importi e requisiti variabili.
Condizioni obbligatorie per beneficiare degli incentivi
Le aziende possono accedere agli incentivi solo se:
- L’assunzione è effettuata con contratto a tempo indeterminato o determinato di durata non inferiore a 12 mesi;
- Il posto di lavoro viene mantenuto per almeno 24 mesi (salvo diversa indicazione);
- Non ci sono stati licenziamenti collettivi o individuali per giustificato motivo oggettivo nei 12 mesi precedenti;
- Viene rispettata la parità di trattamento e non discriminazione;
- Gli incentivi richiesti non siano incompatibili o cumulabili con altri benefici.
Come richiedere gli incentivi assunzione disoccupati
Comunicazione obbligatoria
- Entro 5 giorni dall’assunzione, tramite il modello UNILAV al Centro per l’Impiego.
Domanda online all’INPS
- Tramite portale “IncentivON”;
- Inserire: dati azienda, lavoratore assunto, tipologia contrattuale, categoria di disoccupazione.
Verifica dei requisiti
- L’INPS valuta l’idoneità e la disponibilità dei fondi;
- In caso di approvazione, gli sgravi vengono applicati direttamente in busta paga.
Tempistiche di erogazione
- Gli sgravi contributivi si applicano mensilmente nei versamenti INPS;
- Gli incentivi economici diretti sono erogati su base trimestrale o annuale, secondo la misura applicata.