Come calcolare lo stipendio netto? Questa è una delle domande più frequenti per chi riceve una proposta di lavoro, vuole cambiare azienda o semplicemente desidera capire meglio la propria busta paga. In Italia, il calcolo del netto in busta paga parte dalla Retribuzione Annua Lorda (RAL), dalla quale vengono sottratti contributi e imposte come IRPEF e addizionali locali, fino ad arrivare all’importo effettivamente percepito dal lavoratore.
In questa guida vediamo nel dettaglio:
- Cos’è lo stipendio netto e quali voci incidono sul calcolo.
- Come calcolare lo stipendio netto dal lordo nel 2025.
- Le aliquote IRPEF aggiornate e il taglio del cuneo fiscale.
- L’impatto dei contributi INPS, delle detrazioni e dei bonus.
- Esempi pratici di calcolo.
Che cos’è lo Stipendio Netto?
Lo stipendio netto è l’importo effettivo che il lavoratore riceve in busta paga, dopo che il datore di lavoro (in qualità di sostituto d’imposta) ha trattenuto:
- Contributi previdenziali INPS, pari al 9,19% della retribuzione lorda.
- Imposta IRPEF, calcolata sugli scaglioni di reddito.
- Addizionali regionali e comunali, variabili a seconda del comune e della regione di residenza.
Lo stipendio netto può inoltre essere incrementato da bonus e detrazioni fiscali, come il bonus IRPEF, il taglio del cuneo fiscale e le detrazioni per familiari a carico.
Come Calcolare lo Stipendio Netto dal Lordo
Il calcolo dello stipendio netto si effettua partendo dalla RAL (Retribuzione Annua Lorda), che comprende 12 mensilità (o 13 o 14 se previste dal CCNL).
La formula generale è:
Stipendio netto = Stipendio lordo – contributi previdenziali – IRPEF + detrazioni e bonus
Ecco i passaggi principali:
- Individuare la RAL: si trova indicata nel contratto di lavoro o nel riepilogo annuale in busta paga.
- Calcolare i contributi INPS: per i dipendenti del settore privato l’aliquota è il 9,19% della retribuzione lorda.
- Applicare le aliquote IRPEF: nel 2025 gli scaglioni prevedono un’aliquota unica al 23% fino a 28.000 euro e progressive per i redditi superiori.
- Sottrarre addizionali regionali e comunali: variano in base alla residenza (tra 0,5% e 2,03%).
- Aggiungere detrazioni: per lavoro dipendente, per carichi di famiglia, per reddito complessivo.
- Applicare il taglio del cuneo fiscale: per redditi fino a 40.000 euro si prevedono detrazioni aggiuntive e bonus IRPEF.
Aliquote IRPEF e Taglio del Cuneo Fiscale
Dal 1° gennaio 2025 è stato confermato il taglio del cuneo fiscale, che consente un aumento del netto in busta paga grazie a bonus e detrazioni.
Per i redditi fino a 40.000 euro si applicano:
- Bonus IRPEF del 7,1% fino a 8.500 euro.
- Bonus IRPEF del 5,3% fino a 15.000 euro.
- Bonus IRPEF del 4,8% oltre 15.000 euro.
- Detrazioni aggiuntive fino a 1.000 euro per redditi entro 32.000 euro.
Esempio di Calcolo dello Stipendio Netto
Caso pratico:
- RAL = 28.000 € annui (2.154 € lordi mensili x 13 mensilità).
- Contributi INPS (9,19%) = circa 1.845 €.
- IRPEF (23%) = circa 6.000 € l’anno.
- Addizionali = circa 300 €.
- Detrazioni per lavoro dipendente = 1.200 €.
Netto annuale stimato: 28.000 – 1.845 – 6.000 + 1.200 = 21.355 € (circa 1.642 € netti mensili).
Strumenti Online per il Calcolo del Netto
Per avere una stima immediata, è possibile utilizzare un calcolatore stipendio netto online, come quelli messi a disposizione da INPS. Inserendo la RAL e la residenza, questi tool calcolano automaticamente le imposte e restituiscono il netto mensile e annuale.
Perché è Importante Conoscere il Proprio Netto
Sapere come calcolare lo stipendio netto è utile per:
- Valutare un’offerta di lavoro e capire il reale potere d’acquisto.
- Gestire le proprie finanze personali, mutui e prestiti.
- Confrontare proposte economiche e benefit contrattuali
RAL (€) | Netto Annuo Stimato (€) | Netto Mensile Stimato (€) |
20000 | 14944.74 | 1149.6 |
25000 | 18380.92 | 1413.92 |
30000 | 21377.11 | 1644.39 |
35000 | 24213.29 | 1862.56 |
40000 | 27049.48 | 2080.73 |